Una tipica famigliola borghese in clima prenatalizio: il bambino gioca alla Play Station, la madre prepara la cena, il padre ascolta musica nella sua stanza. All’improvviso suona alla porta qualcuno. E’ il Krampus, un essere che nella cultura folkloristica tedesca rappresenta un mostro demoniaco che per Natale va a caccia di bimbi cattivi.
TITOLO: Krampus
CATEGORIA: Music video
REGIA: Vincenzo Campisi
CITTA’: Milano
NOTE SUL REGISTA: All’età di 19 anni, col gruppo La Maladolescenza inizia la direzione artistica del Piraino B Movie Film Festival, durato quattro anni, che ha ospitato registi cult del cinema di genere italiano (Deodato, Bava, Castellari, Manetti Bros ecc) e realizza in modo indipendente alcuni lavori. In particolare il videoclip “Ho Abbandonato il Porno” vince al festival indetto da ERSU, all’università di Palermo e il fake-trailer “The Desire to Desire” vince il premio creativo al festival Corto Corto Mon Amour di Cinisi. Si laurea alla Facoltà di Lettere dell’Università degli studi di Palermo con una tesi in “Storia del cinema” dal tiotolo “Guida al cinema perverso”. Dopo la laurea realizza il corto “Le Grida”ed inizia gli studi presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, sezione Lombardia. Qui ha l’occasione di lavorare con professionisti del calibro di Maurizio Nichetti. Realizza diversi spot tra cui: lo spot ufficiale del progetto Cinema2Day per il Ministero dei beni e delle attività culturali; due lavori per il gruppo Eataly, destinati al progetto FICO (Eataly World); uno spot per Toscolano Maderno, interamente realizzato con la tecnica dello stop motion (Vincitore del premio Roberto Gavioli presso il Rotary Club); uno spot in animazione per Banco Farmaceutico; uno spot per l’evento milanese di arte contemporanea VideoSoundArt Festival (con Anna Della Rosa e Davide Casarin) e vari altri progetti pubblicitari. Con il Centro Sperimentale realizza anche il Corto “Il Punto Fisso” e il documentario “Il Bosco Orizzontale”, dedicato al recupero dell’Ex Macello Comunale di Milano, in collaborazione con il Politecnico per il progetto Riformare Milano. Con La Maladolescenza continua l’esperienza indipendente: viene prodotta tramite crowdfunding e realizzata la serie Milzaman, dedicata al primo supereroe Palermitano. Da quest’ultima nascono diversi progetti paralleli, tra cui teaser, video per youtube ed è attualmente in produzione una serie a fumetti. Nel 2018 co-dirige con Antonio Vezzari il videoclip del brano Maledette Rockstar che anticipa l’uscita dell’omonimo disco della band messinese. Il costante impegno per l’organizzazione di eventi cinematografici continua anche a Milano dove realizza per conto de La Maladolescenza l’evento finanziato dal comune “Lambrate Shooting” (attualmente alla seconda edizione) ed altre rassegne cinematografiche. E’ attualmente in lavorazione il progetto di diploma per il Centro Sperimentale di Cinematografia: un documentario girato in acque internazionali che parla del caso di Sealand (noto in diritto internazionale), una piattaforma petrolifera a tutt’oggi occupata da privati e dichiarata Stato sovrano.