Un cimitero. Due uomini. Un insolito rito di fronte ad una tomba desterà giudizio, preconcetto sarcastico in prima battuta, in seguito stupore e riflessione. Una parabola sulla speranza e la morte che accomuna gli uomini al di là dei loro pregiudizi.


TITOLO: Gaiwan

CATEGORIA: cortometraggio

PRODUZIONE: –

REGIA: Elia Moutamid

CITTA’: Brescia

NOTE SUL REGISTA: Descrizione Ho 33 anni, un camper 4×4, un paio di scarpe da corsa, una criceta. Vivo tra San Francisco e Parigi ovvero, mappa e righello alla mano, a Brescia. Nel mio ufficio ci sono una scrivania, una cassettiera, una sedia ortopedica: la formazione, la narrazione, la costituzione. Amo: Kubrick, il caos, l’organizzazione, il deserto. Preferisco evitare: gli eventi imperdibili, gli aperitivi, i dolci con uvetta. Detto questo mi piace raccontare storie con l’unico linguaggio che mi riesce di utilizzare. Il cinema.

CAMERA USATA: Canon 5D

PROGRAMMA MONTAGGIO:  premiere