In Casa Per Caso un giorno, si incontrano cinque sconosciuti. Mille e più, le peripezie che dovranno affrontare per uscire indenni dalla loro confusione mentale, dovuta al caos quotidiano che insidia la loro apparente tranquillità. “Pin, Password, Codici…” idee in conflitto, sofisticazione alimentare, infinite catene industriali, socialità artificiali, Susan Valadon, Maurice Utrillo, Bernard Carr e il Terzo Tipo in preda a raptus parquourista, questo ed altro ancora dovranno affrontare, gli eroi di tutti i giorni, in casa per caso.
TITOLO: #InCasaPerCaso … Sconosciuti!
CATEGORIA: Cortometraggio
PRODUZIONE: –
REGIA: Iolanda La Carrubba
SITO: –
CITTA’: Roma
NOTE SUL REGISTA: Iolanda La Carrubba nata a Roma dove vive inizia fin dall’infanzia ad appassionarsi al mondo dell’arte essendo figlia di due noti pittori contemporanei. Collabora fin dalla fine degli anni 90 alla stesura e realizzazione di alcune pubblicità progresso realizzando numerosi corti, video-clip e documentari. Poeta e scrittrice dirige la webTV /blog EscaMontage con la giornalista Sarah Panatta con la quale dirige inoltre l’EscaMontage Film Festival Itinerante. Cura rassegne culturali come L’altra faccia della luna festival di cortometraggi presso la XVIII edizione dell’Isola del Cinema. Il suo primo lungometraggio Zapping tra web e cultura è un docu-film incentrato sull’attuale situazione economica-artistica, un colloquio tra l’arte e un’utopica società. Nel 2012 realizza come regista il film-poetico Fratello dei cani Pasolini e l’odore della fine interamente tratto dall’omonimo spettacolo teatrale di e con Marco Palladini. Nel 2014 gira Le chat noir realizzato per gentile concessione del Ministero dei Beni Culturali di Roma presso la GNAM (galleria nazionale d’arte moderna di Roma) vincendo il III° premio per Glory to the video Maker della Minerva Pictures. Nel 2015 vince il primo premio Don Luigi Di Liegro per la videoPoesia Salomè. Sempre nel 2015 scrive e dirige il lungometraggio Senza chiedere permesso tratto dal cortometraggio vincitore, con protagonista Fabio Traversa. Il film possiede la cifra del filone onirico-ironico, concentrando l’attenzione sulla società contemporanea, vista attraverso lo sguardo del protagonista, un attore teatrale che esplora ed interpreta l’uscita di scena. Attualmente impegnata nel progetto “Cinema Inventato” che vede coinvolti diversi nomi del cinematografo per realizzare un film collettivo, muto su pellicola in omaggio ai 120 anni dalla prima proiezione dei Fratelli Lumière, da un’idea di Aureliano Amadei, con produzione di Maiora Film, scrive e dirige III° Shock con protagonisti Francesta Stajano e Daniele Ferrari.
CAMERA USATA: Black Magic
PROGRAMMA MONTAGGIO: Final cut pro