Edman, protagonista passivo della sua storia, sta vivendo un vero e proprio dramma da cui è ossessionato: ha un sogno ricorrente che sta prendendo sempre più spazio nella sua vita. Vorrebbe riuscire a dargli una spiegazione, trovare indizi, risolvere l’enigma, proprio perché questo incubo comincia ad avere effetti negativi sulla sua vita di tutti i giorni: liti sempre più ricorrenti con la sua ragazza (Ellen), problemi sul lavoro, scenate di follia. È proprio il suo rapporto con Ellen che lui vuole preservare, dal momento che il sogno coinvolge un’altra donna che rappresenta la parte più nascosta di Ellen, che non viene mai fuori: quella molto più spiccatamente femminile e sensuale. L’aiuto degli amici e il processo di maturazione porteranno il protagonista a capire che il problema non è fuori da sé. Solo dopo aver trovato questa consapevolezza, la vita di Edman potrà tornare ad avere la stessa stabilità che aveva prima.


TITOLO: The glove

CATEGORIA:  lungometraggio

PRODUZIONE: –

REGIA: Gerardo Tummillo

CITTA’: Lavello (Potenza)

NOTE SUL VIDEOMAKER: Sono uno studente di cinema dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni e sono al primo anno, ho 24 anni e da 5 anni circa ho cominciato il mio percorso artistico nel settore dell’audiovisivo e sempre più dedicato alla realizzazione di corti fino a riuscire ad organizzare e dirigere un mediometraggio di 50 minuti che sono riuscito a portare sul grande schermo in una sala cinematografica della mia città. Questo l’ho potuto fare solo dopo aver messo insieme un team di collaboratori che potessero credere e dedicarsi al progetto. Per i miei lavori mi sono occupato sempre sia della regia che della fotografia, ma anche del montaggio, della color, vfx e delle musiche. Altre volte ho dovuto anche lavorare al montaggio audio, questo purtroppo a causa del 0 budget che mi ha portato a studiare ed approfondire da solo un po’ tutti i settori. Tuttavia per il mediometraggio che ho proiettato al cinema, che rappresenta il lavoro più importante realizzato fin’ora, sono riuscito a distribuire il lavoro che c’era da fare su più collaboratori sebbene ho dovuto dedicarmi anche qui alla regia, fotografia, montaggio e musiche.

CAMERA USATA: Canon 5D mark iii, Canon 7D mark ii, ottiche Canon e Tamron, Luci continue a Led in totale 4, varia attrezzistica fotografica di basso costo che comprende un mini slider, un mini crane, una flycam, pannelli riflettenti e diffusori e soluzioni artigianali.

PROGRAMMA MONTAGGIO: Premiere